Due dei più popolari “fornitori” di servizi telematici affetti da problemi di raggiungibilità. Gmail ha mandato in crash Chrome, mentre Facebook ha fatto pasticci con la configurazione DNS.

… Le peggiori conseguenze del downtime si sono ovviamente avute sulle aziende che hanno scelto l’infrastruttura remota di Google per gestire le proprie comunicazioni (Gmail) e il lavoro di produttività (Docs), con buona pace della metafora del “cloud” come servizio sempre presente e disponibile ovunque e in ogni momento. …

fonte: http://punto-informatico.it/