In una lettera sottoscritta da tutte le autorità degli stati membri si chiede a BigG di rendere conforme alle direttive europee la nuova privacy policy. Il Garante italiano Antonello Soro: “Un messaggio importante ai colossi della Rete”.

Le nuove regole sulla privacy decise da Google non sono adeguate a tutelare gli utenti europei. Ad affermarlo sono i Garanti Ue che hanno chiesto in una lettera inviata alla società di Mountain View di “farsi parte attiva nella tutela della privacy e di rendere conforme alla direttiva sulla protezione dei dati personali le nuove regole, operative dallo scorso marzo”.

La nuova “privacy policy”, adottata unilateralmente da Google, consente alla società di incrociare in via generalizzata i dati degli utenti che utilizzano qualsiasi servizio, da Gmail a YouTube a Google Maps, solo per citarne alcuni.

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